Progettista, classe ’95.

Sono Andrea, ma anche dragonemelone, studentessa del biennio in Multimedia design in ISIA Pescara.

In questo momento sto pensando a #digitalart, #uisounds, #memetica e #ethicaldesign

Progetti

Mizu

Mizu è un sistema intelligente per la conservazione e il dissetamento, contribuisce a migliorare le funzioni fisiologiche e le prestazioni della persona, andando a disincentivare l’acquisto di bottiglie di acqua usa e getta.

Composto da un servizio di brocca, bicchiere, smart sottobicchiere e set di cucchiaini diventa un oggetto status di sfoggio non solo in casa ma anche in uffici e aziende, grazie alla sua linea minimale ed elegante.

Scheda di progetto maggiormente dettagliata qui.

Living-room.exe

Un luogo dove concetto di estetica, fluidità digitale e alienazione si possono incontrare per riflettere su nuovi modi e ambienti per fruire l’arte, il suono, il design.

Living-room.exe nasce dalla necessità di rispondere a queste tematiche con un’ambientazione progettata ad hoc su Blender, renderizzata ed infine programmata a rispondere ai sensori di movimento interni alla webcam del pc, grazie a un programma open source sviluppato da un team di sviluppatori anonimi.

Scheda di progetto maggiormente dettagliata qui.

The Major

Gioco da tavolo ibrido tra il fisico e il digitale, ideato in team con Asia Cavuto e Alla Mosichkina. Partendo da una analisi di ordine sociale ed etico, abbiamo valutato la necessità di rispondere alle problematiche di inclusione e accettazione dei temi queer e comunità lgbtq+ sviluppando un board game ibrido per bambini.

Il gioco ha sia una modalità classica con elementi fisici giocabili – tabellone, pedine, dadi, carte da gioco – sia una modalità smart in cui la trama si sviluppa attraverso campagne di gioco online che interagiscono con i componenti fisici di gioco e permettono di giocare online e worldwide.

Auràtico

 “L’arte contemporanea è una macchina da esperimenti pericolosissima, non deve essere corretta né bella, ma deve funzionare”

Emanuela Gizzi raccontando Auratico,
articolo di Daniele Amodio per woomezzometroquadro.org

Emanuela Gizzi, giovane e promettente artista, esprime la sua idea di Aura ponendo lo spettatore di fronte ad un percorso volto a sprigionare la stessa e non la fisicità, scegliendo di inscenare una performance.

Accanto a Emanuela Gizzi, classe 1998, c’è la curatrice della mostra, Andrea Barbara Romìta. “La comunione d’intenti con l’artista – scrive ancora Francesco Salvatore – si fonda sulla ferma convinzione che ciascun progetto non si costruisca sulla mera precisione matematica, ma sia sviluppo naturale del seme della bellezza piantato al suo interno, dell’empatia con la realtà esterna e del coraggio necessario per presentare al mondo i propri valori e pensieri”

Francesco Salvatore, Ansa.it

Per guardare video e foto dell’evento clicca qui

4fcp

Progetto di AI e glitch sound art, attraverso la tecnica del datamoshing e databending. L’idea è quella di sperimentare sul concetto di errore e sull’estetica dei suoni digitali, esprimere il sogno dei circuiti. Il titolo è stato scritto da un bot al termine della renderizzazione dei suoni e del video.

Date anche un’occhiata a…

Puoi scoprire di più seguendomi sui social: abrdesign.carrd.co