COS’È? QUAL È IL SUO OBIETTIVO?
Lux si propone come esperienza interattiva per il visitatore, introducendolo alle problematiche Afam attraverso dei percorsi luminosi. È una crescita esponenziale di informazioni e luci che rende l’osservatore il protagonista principale della sua esperienza poiché creatore stesso di percorsi visivi e diffusore di messaggi sulla mostra.


COM’È FATTO? COLLOCAZIONE E DIMENSIONI
L’installazione è collocata al terzo piano della sede ISIA, in una nicchia precedente alla sala riservata alla mostra, con l’obiettivo di far percepire al visitatore le opere in modo cosciente e informato.
Lunghezza pannello compensato: 100×100 cm
Lunghezza piastrella: 23×23 cm

COME INTERAGISCE IL VISITATORE
L’installazione si presenta come un pannello composto da sedici piastrelle bianche che appaiono spente, per attivare l’installazione l’utente deve avvicinare la mano alla piastrella e questa si illuminerà di un colore grazie a dei led, contemporaneamente tramite un sistema di rilevamento di prossimità all’accensione della piastrella partirà una traccia audio che presenta, tramite voce meccanica, alcune parole chiave riconducibili alle problematiche Afam.
Il pannello audio visivo dunque cerca di far provare un’esperienza emozionale al visitatore che si trova di fronte dei percorsi luminosi da lui creati caratterizzati dalla presenza di questo audio.

Studenti: Asia Cavuto, Chiara Lepore, Giacomo Ricci,
Ilaria Marinucci, Nicolò Colombaro, Stefano Colucci

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