“Ma dove si trova la felicità?
“Nei posti belli, nelle tovaglie di fiandra, nei vini buoni, nelle persone gentili.”
– La pazza gioia (Paolo Virzì)
Ciao a tutti, mi presento: sono un ragazzo di 22 anni originario di Foggia.
Le mie passioni da sempre sono legate al visuale ma fra tutte quella che più mi trasporta, riguarda il mondo dell’illustrazione.
Ho conseguito per questo la laurea triennale in Graphic Design e attualmente sono iscritto al corso magistrale in multimedia design, presso l’Isia di Pescara.
Software
- Indesign
- Illustrator
- Photoshop
- Lightroom
- Premiere
- After Effects
- XD
Formazione
- Diploma liceo scientifico (2018)
- Laurea triennale in Graphic Design (2021)
- Iscrizione corso magistrale Multimedia Design (2021)
Progetti
/ Revivo /
Revivo nasce dalla voglia di ridare dignità a quartieri, o addirittura città, che ospitano edifici pubblici o privati in stato di abbandono e degrado attraverso un servizio (un sito web) che si pone come connettore tra città e cittadino.
Lo scopo è quello di connettere le aziende, gli artigiani e i cittadini in difficoltà attraverso un progetto che sfrutta il riuso e riciclo di tutte le risorse che gli edifici abbandonati offrono. Vogliamo creare un luogo che dia nuovamente dignità a ciò che gli viene portato.
Progettisti:
Fuiano Roberto, Bazzoni Danny, Rucci Ilenia, Menduni Silvia.
/ WillBe /
Il brand WillBe nasce con l’intento di offrire un servizio utile agli utenti visto il periodo storico e sociale in cui ci si ritrova, che ha reso tutti più vulnerabili e reso difficili le relazioni
interpersonali. L’isolamento forzato e le preoccupazioni relative alla recente guerra, hanno messo in evidenza più che mai la necessità di prendersi del tempo per sé stessi, oltre che il
valore del tempo in sé. La soluzione proposta dal brand è quella di fornire un metodo alternativo e conveniente all’autogestione oltre che una guida al benessere mentale.
Progettisti:
Fuiano Roberto, Arcidiacono Mariele, Menduni Silvia.
/ Campagna di sensibilizzazione /
Le dipendenze affettive
Approfondimenti del corso
I lavori realizzati dall’artista Nika Sandler sono stati il punto di partenza per le mie ricerche.
I suoi lavori offrono uno scorcio su un delirio edonistico, inquietante e paradossalmente familiare.
La raccolta fotografica fa parte della serie The World of Hedonia.
/ Edonismo depressivo /
Il teorico Mark Fisher la definisce in Realismo Capitalista una deriva che può essere intesa come “l’inabilità di poter fare altro che ricercare il piacere.” Si tratta di un piacere freddo, legato a oggetti prodotti in massa, dai toni patinati e stanchi. Un edonismo glossy e inquietante, che nasconde quell’astinenza tipica del risucchio escapista che ritroviamo, per esempio, nel gesto dello scroll.
In questo modo ambientazioni ed oggetti tradizionalmente associati al concetto di seduzione e piacere finiscono per sfociare in un delirio percettivo e sensoriale finto dal sapore plastico.
/ Performance art /
Altro spunto utile per la realizzazione del progetto finale del corso, sono state le installazioni di performance art approfondite sia durante le lezioni ma anche nel tempo libero per un interesse personale.
In particolare mi sono soffermato sui lavori realizzati da Marina Abramovic, Gina Pane e Santiago Sierra per le tematiche presentate nelle loro performance, strettamente legate all’argomento scelto.
Progetti del corso
Contatti
robyoct@gmail.com